30 anni di Rock Ticinese

Gli Oroc Flambé sono tra i pochi gruppi ticinesi che possono far risalire la loro nascita ad una trentina d'anni fa, quando diverse formazioni, (forse in numero maggiore dei nostri giorni) popolavano la scena musicale ticinese.
E', infatti, nel 1976 che nasce la Petèra grazie a Giorgio Pedrolini chitarrista, Carlo Jolli (attuale chitarrista della formazione), a Fabio Dazzi (creatore della maggior parte dei testi ancora oggi eseguite dagli Oroc) Maurizio Pedretti al basso e Pierpaolo Born alla batteria ed un seguito di amici come Paolo Zanda e altri che nominerò quando qualcuno mi darà ulteriori informazioni,(mi scuso ma la mia memoria fa un po' cilecca). Viene cosi creato il "RUSTICK ROCK",  Rock "alla ticinese", con testi in dialetto ironici e un po' polemici, stile in seguito ripreso e affinato da altri gruppi.

E' solo nel 1977 che il gruppo, cambiando batterista e bassista, cambierà anche il nome in Oroc Flambé, nome nato dopo un esagerato riempimento di un fornellino per foundue, che all'accensione ha quasi bruciato I'avventato ... oroc.
Nel 1979 oltre agli Oroc Flambé, Carlo Jolli si unisce per un anno ai Round The Corner, mentre Fabio Dazzi, Giorgio Pedrolini e Franco Klöti si uniscono ai Celidonia di Donatello Rossini.

Il 1979 è anche l'anno della prima partecipazione al Festival di Sementina organizzato da Carlo Jolli.  Il gruppo si è esibito poi a tutte le altre edizioni.

Nel febbraio 1980 tutti a casa di nuovo in un solo gruppo, dove agli Oroc si aggrega Manlio Martinella nella parte di mimo. Con la sua presenza, ha dato per diversi anni un'importante impronta scenica al gruppo. I primi anni '80 sono anche gli anni delle prime "trasferte" (Porlezza, Ponte Tresa, Balerna). Nel 1982, dopo la registrazione del primo LP, (con la partecipazione di altri gruppi ticinesi), e il debutto televisivo a Musicmag, il gruppo inizia il suo lungo periodo di assestamento.

Numerosi musicisti passano piu’ o meno tempo negli Oroc. Durante quell'anno se ne vanno Pedrolini e Lazzarotto, e arrivano Matteo Mengoni al piano e Nicolas Pythoud al basso mentre Jolli, dopo alcuni anni come bassista torna alla chitarra.

Con questa formazione (che resisterà  fino al 1984), completata da Mirko Ghidossi alla batteria (ritornato poi nel 1987 nei Roré Free), gli Oroc suonano al mitico Atlantis di Basilea, a Zurigo e alla trasmissione musicale della TSI "Viavai".

Nel 1983 gli Oroc Flambé si uniscono alla "Bandoria", associazione di musicisti ed artisti ticinesi. Nel 1984 Daniele Regazzoni sostituisce il partente Mengoni e si aggrega al gruppo anche Fernando Balestra come tecnico e paroliere in un paio di canzoni.
Durante il 1985 vengono composti numerosi nuovi pezzi, gli Oroc Flambé affrontano nuovi "viaggi", a Padova e a Bologna.

I tre anni successivi vedono ancora diversi cambiamenti di formazione, bassisti e batteristi si avvicendano, creando continuamente nuovi problemi d'adattamento al gruppo.
Tra il 1985 e il 1987, gli Oroc si esibiscono nel Veneto e iniziano la collaborazione con i Sciuscia Ciolt di Biasca . Questo gruppo carnascialesco, che con i loro carri e la colonna sonora composta ed eseguita dagli Oroc si affermano a piu’ riprese al carnevale di Biasca e in due edizioni del Rabadan a Bellinzona.

Alle fine degli anni ottanta gli Oroc Flambé devono fare i conti con ulteriori partenze e sostituzioni.  Arriva Maurizio Jolli alla batteria nell'87 e nell' 88 Nicola Brenn al basso , Luca Saldarini seconda chitarra e Corrado Ambrosini alle percussioni.

Nel mese di settembre 1991 si va in studio, dove registriamo un CD .

Nel gennaio 1993 durante la selezione del concorso "Rock 702" veniamo selezionati per esibirci di nuovo al mitico Atlantis di Basilea  con i famosi De Sfroos.
Dal mese di novembre 1993 ci ha lasciato il tastierista Daniele Regazzoni, subito sostituito da Mario Andreoletti, proveniente dal gruppo biaschese Metamorfosi.

Tra il 1994 e il 1996 abbiamo suonato in diversi concerti piu’ o meno interessanti, al Paso con i Red House, all' Albarella a S.Bernardino, al Viavai (ex Gufetto a Roveredo), a Porlezza e altri ancora.

Ma poi "il giocattolo si è rotto"!

Carlo Jolli, in dissenso con diversi elementi del gruppo per la continuazione del genere proposto, decide di rompere in due gli Oroc, ma nessuno per il momento lo segue. Si unisce cosi a Roby Bigolin e formano i "Numbernine" e con questo gruppo calcano i principali palchi della scena ticinese: Piazza Blues a Bellinzona , Blues to Bop a Lugano, Festival in Pineta a S. Bernardino e alla prima edizione di "I Feel Good" a Locarno, sempre attorniati da grossi calibri come Candy Dulfer, Vic Vergeat e altri nomi internazionali.

Nell'agosto 97, si sciolgono anche i Numbernine, ma Jolli non si da per vinto e trova un nuovo batterista, Raoul Weit e un nuovo bassista, Max Regosa .

Si aggiungono al nuovo gruppo, Omar Gorgoni alle tastiere che dopo un anno abbandona per motivi di studio, Fabrizio Pescioli alla chitarra , Manuela Guarnieri e Cinzia Lunghi al coro. Iniziano cosi a rinascere i nuovi Oroc.


Nel frattempo, Cinzia , Manuela e Raoul ci lasciano,  subito sostituiti da Maurizio Jolli  ex Oroc degli anni d'oro alla batteria, Romina Gianetta, Paola Molteni e Dania Andreoli al coro. Da ultimo ma non da meno si unisce agli Oroc Igor Pellegrinelli alle tastiere.

Nel 1998 troviamo  Luca Guerra   come cantante e interprete dei pezzi degli Oroc e nel novembre 1999 lascia il gruppo.

Visti i grandi rinnovamenti della Band , decidiamo di  modificare anche il nome, da Oroc Flambè a Oroc.

PENSAVATE CHE FOSSE FINITA?   E no, ricominciamo da capo, siamo nel 2001, mese di gennaio, il gruppo si divide e si fa in due.

Resta Carlo Jolli come sempre, mentre gli altri formano un gruppo dove si divertono a a suonare dance anni '80.

Carlo non si da per vinto e trova altri musicisti, Gago (Athos Gattoni) alla voce, Leo Schena alle tastiere, Fausto Giulieri al basso, Marino della Bruna alla batteria e Daniele Serta come aiuto canto e consigliere musicale.

Si ricomincia, ma non è così grave anzi lo spirito è altissimo e i pezzi stanno prendendo una nuova forma, come sempre ogni qualvolta si è cambiato musicisti, siamo ora in maggio e siamo tutti convinti che prima o poi si farà un CD.

OK ci siamo, ora siamo in 10 piu' un tecnico audio. Abbiamo lasciato Marino in cambio ora c'è Cristiano Maretti alla batteria e Paride Guerra alle percussioni, entrambi provengono da gruppi affermati in Ticino e sanno il loro mestiere, Mikaela Strazzini da man forte al Gago alla voce e Jean Daniel Jemora da un'impronta irlandese con il violino, ma a completare la rosa dei componenti abbiamo un musicista e arrangiatore d'eccezione, Marco Fratantonio. Marco è ufficialmente il fisarmonicista di Giorgio Conte, lo potete incontrare nei concerti di Giorgio in giro per il mondo. Ha suonato con Ruggeri, Luca Ghielmetti, Guccini, ha suonato e suona tutt'ora in teatri in Spagna, Italia e diverse parti nel mondo con tanti grandi, Insegna fisarmonica e nel tempo perso compone e arrangia musica. Abbiamo fatto una "piccola" spesa comprandoci l'attrezzatura per uno studio "fai da te" a 24 piste e con la collaborazione di Marcus il nostro tecnico possiamo dilettarci a registrare come in uno studio vero.

Ora siamo pronti a partire e lavorare seriamente per la realizzazione del tanto sognato CD. A proposito abbiamo ripreso il vecchio nome mitico:   "OROC FLAMBE'

Aprile 2002, si comincia l'avventura, il nostro studio è attrezzato e funziona ,è bello caldo se poi sono accesi tutti gli apparecchi ......

Abbiamo reclutato un'altro Oroc nella Band, siamo in 11 " potremmo fare un torneo di calcio tra gruppi" scherzi a parte, Marco si é messo a fare l'arrangiatore, consigliere e pluristrumentista, poi così dal nulla salta fuori un ragazzo eccezzionale con la fisarmonica e altri strumenti, viene ,ascolta e resta, benvenuto Gianluigi.

18 giugno 2002 siamo al quinto pezzo.

ottobre 2002, arriva Patty, si aggiunge al coro e registra un pezzo del CD, Marco resta dietro le quinte, ufficialmente con Patty siamo in 11, ma sappiamo che Marco c'è nel momento del bisogno.

29 novembre 2002, esce il disco fresco di stampa "Bestsctial !" propi bel.

5 dicembre, cominciano a parlarne i giornali e stiamo organizzando un concerto per il 1 febbraio 2003.

2003 grandi novità

11 gennaio, concerto unplugged in Birreria Bavarese, ottima affluenza di pubblico e grande entusiasmo.

Pronti per il concerto del primo febbraio.

Bel Concerto, se vai a vedere le foto!!!

Ora siamo " In gir 2003" una piccola tourné, a Soazza, Airolo, ad Arbedo con i Maunpia il gruppo di mio fratello Maurizio e il 7 giugno suoniamo ad Iragna in un Open Air con Davide Van De Sfroos, abbiamo anche una data per l'8 di agosto a San Bernardino.

2004, ci risiamo, sfoltito il gruppo con partentte e arrivi, ci lasciano Mish, Patty, Leo e Fausto e arriva un nuovo bassista, Peter.

Siamo rintanati in studio e ci dedichiamo a nuovi pezzi, e qualche concerto così per non perdere l'abitudine.

2006 Gianluigi e Peter non tradiscono la tradizione e per impegni propi ci lasciano, sostituiti con Pasquale (Luci), bassista di quelli veri che ha esperienze con grandi nomi in Italia, Patrick (Pato) ottimo interprete e degno sostituto di Gianluigi e Philip (Philo) bravissimo chitarrista acustico.

Finita l'esperienza in studio, nuovo CD in stampa e pronto per metà luglio 2007, pronti per concerti, il primo all'Open Air di Mesocco il 21 luglio 2007 e prossimi in preparazione.

21 luglio ore 11, telefonata da Buchs Argovia, il CD sta arrivanto pronto per il concerto della sera, e ora anche in vendita.

Ci chiedono altri concerti!, stiamo valutando comunque in settembre usciremo dal nido.

A presto, ciao Jöll

Ok ci  risiamo, oggi, dopo un lungo periodo si assenza su questo testo, mi sono deciso ad aggiornare la situazione.

Allora: dopo l’uscita del CD 30° per il nostro trentesimo anniversario, non potevano mancare gli avvicendamenti nel gruppo, il primo della serie è stato Luci, si è trasferito definitivamente in Italia al suo paese, dove ha una scuola di musica, un atelier dove si costruisci i suoi bassi e collabora con musicisti veri.

Daniele , Jean Daniel , Kita , Paride e la Carlina hanno rinunciato al gruppo per motivi personali, nel frattempo si è inserita la Mali alla batteria per un certo periodo, poi anche lei ci ha salutati.

Va , morto un Papa se ne fa un altro, anzi 2, così ora ci troviamo in sette, affiatati piu’ che mai con due giovani leve alle percussioni, Mattia e Max.

Durante questo periodo di silenzo, abbiamo avuto modo di costruire assieme diversi progetti, una collaborazione con i Vad Vuc per il pezzo “ Giù le mani dall’officina” presentato poi in Piazza Colleggiata a Bellinzona durante la manifestazione per le Officine FFS a in Piazza del sole per la festa del 1° di  agosto.

 Ci sono pezzi nuovi pronti ed alcuni in preparazione e altri nel cassetto.

E dai col via vai di elementi, non vi racconto tutto, inutile, tanto ci siamo abituati, comunque aggiorno la formazione 2012

 

 

 

Gli Oroc 2012

Carlo  Jolli

chitarra

Athos  Gattoni

voce

Patick  Verzasconi

fisarmonica e tastiere

Luca Lafranchi

basso

Max Pascaretta

batteria e percussioni

Marzio Martella

batteria e percussioni

Flavio Donati

chitarra

 

 

 

 

 

 

 

Per finire, un elenco di tutti coloro che hanno fatto parte degli Oroc Fambé:

Carlo Jolli

chitarra

dal 1978 alla fine

Fabio Dazzi

voce e trombone

dal 1978 al 1996

Giorgio Pedrolini

chitarra e voce

dal 1978 al 1982

Franco Klöthi

batteria

dal 1978 al 1980

Marco Pallua

basso

dal 1978 al 1979

Chico Derigo

batteria

dal 1981 al 1982

Marco Lazzarotto

tastiere

dal 1981 al 1982

Mirco Ghidossi

batteria

dal 1982 al 1987

Matteo Mengoni

tastiere

dal 1982 al 1984

Nicolas Pythoud

basso

dal 1982 al 1986

Manlio Martinella

mimo

dal 1984 al 1989

Daniele Regazzoni

tastiere

dal 1984 al 1993

Giorgio Mughetti

basso

dal 1986 al 1988

Maurizio Jolli

batteria

dal 1987 al 1996 e dal 1998 al 2001

Nicola Brenn

basso

dal 1988 al 1996

Luca Saldarini

chitarra

dal 1990 al 1996

Corrado Ambrosini

percussioni

dal 1991 al 1996 e dal 1998 al 1999

Mario Andreoletti

tastiere

dal 1993 al 1996

Manuela Guarnieri

coro

dal 1997 al 1998

Cinzia Lunghi

coro

dal 1997 al 1998

Raoul Weit

batteria

dal 1997 al 1998

Omar Gorgoni

tastiere

dal 1997 al 1998

Luca Guerra

voce-chitarra

dal 1998 al 1999

Max Regosa

basso

dal 1997 al 2001

Fabrizio Pescioli

chitarra

dal 1998 al 2001

Romina Gianetta

coro

dal 1988 al 2000

Paola Molteni

coro

dal 1999 al 2000

Dania Andreoli

coro

dal 1999 al 2000

Igor Pellegrinelli

tastiere

dal 1999 al 2000

Luca Piccinali

voce

dal 2000 al 2000

Marino Della Bruna

batteria

dal 2001 al 2001

Leo Schena

tastiere

dal 2001 al 2003

Fausto Giulieri

basso

dal 2001 al 2003

Mikaela Strazzini

voce

dal 2001 al 2003

Patrizia Grassi

voce

dal 2002 al 2003

Marco Fratantonio

arrangiamenti-pluristrum.

dal 2002 al ????

Gianluigi Campagnani

Fisarmica

dal 2002 al 2006

Peter

Basso

dal 2003 al 2006

Athos Gattoni

voce

dal 2001

Daniele Serta

voce

dal 2001 al 2009

Cristiano Maretti

batteria

dal 2001 al 2009

Jean Daniel Jemora

violino

dal 2001 al 2009

Paride Guerra

percussioni

dal 2002 al 2009

Pasquale Gaetani

basso e arrangiamenti

dal 2006 al 2008

Philip Lauber

chitarra

dal 2006 al 2011

Carla Acquistapace

voce

dal 2006 al 2008

Patrick Verzasconi

fisarminica e tastiere

dal 2006

Luca Lafranchi

Basso

Dal 2008

Max Pascaretta

Batteria e percussioni

dal 2010

Mattia Buetti Batteria e percussioni Dal 2010 al 2012
Flavio Donati Chitarra dal 2011
Marzio Martella Batteria e percussioni dal 2012
     

 

 

 

Ognuno di questi musicisti ha lasciato un’impronta personale al gruppo, percio' il genere spazia dai primi rock marcettistici ai pezzi più ritmati concepiti negli ultimi anni, con accenni a vari stili.